EXIT³

Racconti differenti per dare espressione, con il corpo, la voce e le tecniche circensi, all’emozione e alle storie personali degli artisti del terzo anno dell’Accademia Cirko Vertigo.

In Exit³, nelle sue declinazioni Siamo uno, Vieni con me e Riflessi silenti si sfruttano le tecniche dell’equilibrismo e delle discipline aeree integrate con danza, acrobatica e teatro, con cui i giovani artisti porteranno gli spettatori in universi onirici nei quali ognuno troverà il suo posto per sognare. 

Juan Esteban Amaya Nivia
Titolo Mariano
Disciplina Cerchio
Durata 20’’
Mariano è un pescatore che vive nei mangrovieti, luoghi magici che esistono in climi tropicali dove l’acqua dolce dei fiumi si mescola con il mare, ospitando una biodiversità unica. Vive in una realtà in cui la vita e la morte lo visitano di tanto in tanto, dove il tempo è eterno o semplicemente non passa. La performance porta in scena elementi della danza, del teatro e del circo proponendo un’esperienza scenica e il contatto con il pubblico.

Maria Camila Gonzalez
Titolo Contrattempo
Disciplina Ruota Cyr
Durata 10’’
Questo spettacolo circense è rivolto a un pubblico di tutte le età e unisce circo, teatro fisico, equilibrio e performance aeree, con la ruota cyr come protagonista principale. In scena, viene raccontata la sua storia: la ruota diventa simbolo del tempo, presentandosi come un enorme orologio che avanza sia contro di lei che a suo favore. L’artista utilizza la ruota come strumento di equilibrio e performance aerea, mentre narra della sua personale lotta contro il passare del tempo. Lo spettacolo affronta il tema del tempo come alleato o nemico nei momenti di difficoltà.

Ethan Scotton
Titolo In-Conscientia
Disciplina Acrodanza
Durata 10’’
Un progetto che crea un legame tra l’artista e il pubblico, con l’intento di far nascere una compassione reciproca. Da una parte un uomo e il suo punto di rottura, la scoperta di un confine che può essere vera e propria barriera se si desidera mostrare chi si è veramente. Una caduta nel vuoto e una ricerca basata sull’impatto e l’interazione di forza con il suolo si trasformerà nel confronto tra il volere e il non riuscire ad affrontare le proprie paure.

Diego Lama
Titolo Negli occhi del nonno
Disciplina Corda Aerea
Durata 20’’
Da quando ha memoria, Diego è sempre rimasto affascinato dai racconti dei suoi nonni, pendendo dalle loro labbra e ascoltando con attenzione ogni singola parola loro dicano. Di generazione in generazione, oralmente si tramandano storie, ricordi, esperienze e conoscenza. Le loro parole trasportano in un’altra epoca, in un altro luogo e riescono a far entrare nei loro ricordi come se li avesse vissuti in prima persona anche l’artista, ed è dalla necessità di conservare e tramandare la loro storia e la loro memoria che nasce questo progetto.

Matilde Rizza
Titolo T(w)o Faces
Disciplina Palo Cinese
Durata 20’’
Questo progetto rappresenta la personale isola che non c’è della performer. Una dimensione magica, che le permette di fondere le sue due più grandi passioni: il Musical Theatre e il Circo, due mondi così simili e allo stesso tempo molto diversi. Porta in scena la sua interpretazione circense di tre famosi Musical come West Side Story, La La Land e Chicago, servendosi del palo cinese e di linguaggi come la danza, l’acrodanza e la recitazione.

Anna Menini
Titolo Tanguedia
Disciplina Cerchio Aereo
Durata 10’’
Cosa può provocare l’incontro e il contatto con un altro essere? Il superamento della propria solitudine? Raccontare il mondo che la circonda ma anche il suo mondo interiore per conoscersi e comprendersi, dove il tango è un mezzo per raccontare. L‘abbraccio fra i ballerini che crea movimenti nel tango si ritrova nel rapporto con l‘attrezzo, l‘abbraccio fra l’artista e il cerchio che crea movimenti. Un movimento a due con una sola ballerina.

Juliette Demaille
Titolo Cestino di Testa
Disciplina Filo Teso
Durata 20’’
Nella sua camera a cielo aperto, una donna rinchiusa nella sua solitudine. Gli oggetti si animano. È questo un sogno? Il tempo sembra deformarsi. Da quanto è qui e per quanto ancora? Una voce la chiama. Chi è questo? Un amico, un nemico, un miraggio, uno specchio? Amorevole verso di lui, non può ignorarlo. Esiste tra loro una relazione di amore e di violenza, di presa e di libertà, di giochi e di conflitti. È dipendente da lui che la fa volare, ma anche cadere. Nei loro giochi di ruolo ci sarà un vincitore?

Martina Spinelli
Titolo Sehnsucht
Disciplina Tessuto Aereo
Durata 20’’
Sehnsucht è uno spettacolo di circo contemporaneo con una connotazione autobiografica e una chiave di lettura fortemente astratta, che mira ad incuriosire e confondere lo spettatore, facendo emergere in maniera sottile e ironica il senso di vuoto e insoddisfazione intrinseco in ognuno di noi. Dal passaggio dal pavimento all’aria, si potrà provare insieme qualcosa di ignoto avendo l’impressione di aver placato, anche se per pochi istanti, questo sentimento di Sehnsucht. Lo spettacolo offre uno spazio sicuro per la riflessione e l’esplorazione emotiva, un’opportunità per confrontarsi con il proprio io interiore, per investigare sensazioni spesso trascurate

Andrea Yolitzin Ramos Mora
Titolo Coltivare
Disciplina Cerchio Aereo
Durata 10’’
Fare cerchio aereo è coltivare una relazione. Sul palcoscenico la performer vuole creare un mondo in cui si possano letteralmente coltivare i cerchi, farli uscire dalla terra e lasciarsi trasportare in un mondo dove si può volare. Una fusione unica di grazia e potenza, dove il cerchio diventa il mezzo per esplorare la bellezza dell’aria e la forza della terra, un viaggio emotivo attraverso la sua visione del cerchio aereo.

Izabella Cristina Souza Do Nascimento
Titolo Doce Ilusao
Disciplina Cerchio Aereo
Durata 10’’
Il progetto di Izabella si propone di portare in scena le sue esperienze personali attraverso il ruolo di una giornalista televisiva che conduce interviste sull’amore, coinvolgendo il pubblico in un dialogo intimo. Nel numero di cerchio aereo, il cerchio stesso simboleggia lo schermo televisivo, mentre lei interpreta il ruolo della presentatrice, portando la sua esperienza con l’amore e le delusioni vissute. Ne emerge una performance intensa, durante la quale si manifesta una solitudine interiore attraverso il rapporto emotivo con il cerchio.

Vera Catarina Cruz Barbosa
Titolo Fase REM
Disciplina Corda Molle
Durata 15’’
I sogni sono finestre aperte sul mondo dell’inconscio, ricchi di simboli e significati profondi. Ogni immagine si palesa come indizio enigmatico, una traccia onirica. La Fase REM è un’opportunità di esplorare i meandri del subconscio, un viaggio intrapreso attraverso il linguaggio unico del circo, della corda molle e della giocoleria. Ogni performance diventa una danza con i fantasmi del passato, una ricerca dentro un sogno che mi ha già accolto molte volte, nella speranza di trovare chiavi nascoste e significati celati.

Bryam Alejandro Cristancho Romero
Titolo Il viaggio di Azul
Disciplina Trapezio Washington
Durata 20’’
Azul è una protesta artistica che denuncia il problema della migrazione forzata dei bambini. Questo progetto è un’immersione totale nell’universo di Azul, un giovane che intraprende un viaggio per ricongiungersi col padre. Azul si trova a volte a cadere vertiginosamente dall’alto, altre volte a tuffarsi nei misteri più oscuri, mentre condivide le sue emozioni più intime e il bruciante desiderio di riabbracciare suo padre. Tuttavia, il suo sogno è improvvisamente interrotto dalla voce tagliente della madre, che lo richiama alla realtà con l’urgenza di preparare la valigia e partire immediatamente.

Nicole De Bernardi
Titolo In Piccola Parte
Disciplina Tessuto Aereo
Durata 20’’
“Sdraiata in terra vedo un albero come lo vedono le sue foglie cadute al suolo. Le ascolto scricchiolare, sento il loro odore, le vedo fondersi con la terra. Dov’erano prima? Cosa le teneva attaccate?” L’ispirazione nasce dall’immagine dell’abscissione della foglia dal ramo e dal cambiamento di prospettiva che ne deriva. Nelle foglie, l’abscissione è il distacco del picciolo dal ramo durante un periodo di stress vegetativo. Lo spettacolo si propone di offrire stimoli visivi e sonori evocando differenti sensazioni negli spettatori tramite l’utilizzo di evoluzioni e movimento in terra e in aria. Il corpo dell’artista si fa espressione delle immagini simboliche scelte come input creativo e delle sensazioni interne che provocano il gesto.